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La stella cadente e quella sensazione mi avevano portato in una zona sconosciuta della foresta.
Qui tutto sembrava più magico, sopratutto di notte.
Al centro della zona c'era un albero magnifico, dai frutti luminosi e di colori diversi, quasi come se fossero delle gemme...
Mi avvicinai all'albero con stupore, attratto da una forte luce tra i rami dell'albero
La stella cadente...
Provai ad allungare una mano per toccarla e quando il mio dito entrò nella zona luminosa di quell'energia essa si manifestò
Due carte apparvero, due carte a me molto familiari
Stardust Dragon! Shooting Star Dragon!
Incredibile, i miei draghi speciali erano tornati, nonostante li avessi lasciati per cambiare il futuro
Adesso il futuro è stato cambiato...sarò degno di portarli di nuovo in battaglia?
Stavo ammirando le mie carte quando una terza luce uscì dalla stella cadente, una terza carta...
Lessi il nome
Shooting...Quasar...Dragon...
All'improvviso una mastodontica figura si mostrò davanti a me, il drago era immenso
L'ultimo drago leggendario proveniente dalle stelle....
Dopo alcuni secondi la figura sparì e io mi ritrovai la sua carta in mano
D'accordo, se è questo che volete lo farò
Misi in tasca le 3 carte drago e lasciai quel luogo cosi magico. -
Nagi Hinamori.
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Dopo essere uscito dall'uffcio, presi la strada sbagliata e per errore ero uscito dall'accademia, cominciai a camminare per lungo tempo, fino ad arrivare in un posto molto strano, mi avvicinai riconobbi l'albero che avevo sognato. Ad un tratto calò il buio e davanti a me vidi una carta bianca quindi la presi e dopo averla presa uscì un fiume nero davanti a me e uscì un essere strano che non avevo mai visto.
Le tenebre presero forma di un mostro e cominciò a parlarmi.
???: Felice di rivederti Hao, io sono colui che ti ha chiamato e che hai sognato per alcune volte, non ti devi preoccuparti ti farò risorgere come un essere privo di emozioni
Quel mostro voleva trasformarmi un essere senza emozioni, non volevo diventarci così, avevo delle persone da proteggere, ma l'essere allungò la sua mano pieno di oscurità per farmi trascinarmi dentro nelle sue tenebre, ma ad un tratto si illuminò il mio vecchio deck e comparì davanti a me Neos Eroe Elementale con una grande luce.
Neos: Escuridao lascia stare Hao, tu sei l'ultimo Eroe Elementale che manca nel suo deck, sarai combinato con un Eroe Elementale più un mostro di Oscurità, ma le tue azioni non si possono giustificare
Vidi Neos parlare con quel mostro e da quello che ho capito, egli faceva parte dell'ultima catena del mio mazzo Eroe Elementale, ma non capivo perchè voleva inghiottirmi nell'oscurità.
Escuridao: Neos l'ho faccio per noi egli ci ha abbandonato, sta usando un nuovo mazzo, ecco perchè voglio inghiottirlo nell'oscurità
Escuridao sbagliava non l'ho abbandonato quel deck, anzi è quasi pronto a rientrare in gioco, ma non era il momento giusto.
Neos: Ti sbagli Escuridao, Hao non l'ha abbandonato, la sua forza e la sua prova
Decisi di intervenire per dire provare la mia vera forza.
Escuridao quello che dice Neos è vero non vi ho abbandonato, l'ho sempre portato a presso e se uso un altro mazzo, è solo per proteggere la mia vera identità, ma se ti unirai insieme a me, un giorno vi farò combattere con qualsiasi duellante
Sperai che le mie parole, fossero arrivati a Escuridao e mi cedesse la sua forza per completare il mio vecchio deck.
Escuridao: D'accordo mi fiderò della tua parola, ti cederò la mia forza per potenziare il tuo deck, ma ricordati io voglio scendere sempre in campo, per vedere le tue abilità di duellante
Escuridao decise di fidarmi di me, e ad un tratto si smaterralizzo in tanti grammi di polvere che si trasferì in quella carta bianca, formando il nuovo Eroe Elementale.
Anche neos scomparì e ritornò nel deck e finalmente quei sogni cessarono finalmente, solo un pensiero avrei sulla testa avrò l'abilità di parlare con gli spiriti del mio deck o è stato solo un fenomeno momentaneo.
Non volevo pensarci tantissimi misi apposto quella carta nuova nel mio vecchio deck e mi avviai verso la scuola, per riflettere un pochino di questa cosa.. -
S u m m e r.
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Mi risvegliai improvvisamente sentendo freddo...mi alzai e mi accorsi di essere all'aperto..all'ombra di un'albero...mi guardai attorno stordita, avevo dormito x giorni e giorni e nn ricordavo quasi nulla...
"Ma dove sono?"
mi chiesi mentre mi alzai piano piano da terra reggendomi la testa cn una mano...
Mi avviai quindi verso l'uscita del bosco...o almeno quella che credevo l'uscita.. barcollai allontanandomi da quel posto...
Albero delle Gemme |
